Il super tifone Yagi ha colpito il Vietnam con venti oltre i 230 km/h, attraversando la baia di Halong. Migliaia di evacuati e danni ingenti.
Il super tifone Yagi ha raggiunto le coste del Vietnam, portando con sé venti furiosi che hanno superato i 230 chilometri orari. La tempesta ha colpito principalmente la zona tra Hai Phong e Quang Ninh, una delle regioni più vulnerabili, attraversando anche la famosa baia di Halong, patrimonio dell’Unesco. Yagi è considerato uno dei tifoni più potenti degli ultimi dieci anni nella regione, mettendo in allerta le autorità vietnamite che hanno prontamente agito per proteggere la popolazione.
Evacuazioni e la preparazione delle autorità
Prima dell’arrivo del tifone, il governo vietnamita ha disposto l’evacuazione di circa 20.000 persone dalle aree più a rischio, specialmente nelle città costiere. Il primo ministro Pham Minh Chinh ha ribadito l’importanza di evitare qualsiasi spostamento non necessario e ha chiesto ai residenti di rimanere al sicuro. Le scuole e altri edifici pubblici sono stati trasformati in rifugi temporanei per accogliere gli sfollati. Inoltre, più di 457.000 soldati sono stati dispiegati per fornire supporto in operazioni di soccorso e salvataggio.
Le regioni settentrionali del Vietnam, comprese Hai Phong e Thai Binh, sono state le più colpite dai forti venti e dalle piogge torrenziali. Anche la capitale, Hanoi, non è stata risparmiata: una donna ha perso la vita quando un albero, abbattuto dalle forti piogge, è caduto in una strada cittadina.
L’impatto devastante di Yagi in Asia
Il super tifone Yagi non ha colpito solo il Vietnam, ma ha lasciato dietro di sé una scia di devastazione anche in Cina e nelle Filippine. Prima di toccare terra in Vietnam, Yagi ha provocato la morte di due persone e il ferimento di altre 92 nella provincia cinese di Hainan. Anche le Filippine hanno subito gravi danni, con almeno 13 vittime e inondazioni massicce che hanno colpito l’isola principale di Luzon. Le autorità locali in entrambe le nazioni stanno ancora valutando i danni complessivi.
Con il passaggio di Yagi, molti aeroporti sono stati chiusi e la navigazione è stata temporaneamente sospesa per prevenire incidenti. Anche la capitale cinese Hong Kong ha risentito delle piogge torrenziali causate dal tifone, che ha costretto le scuole e la borsa a sospendere le attività.
Il super tifone Yagi rappresenta un’altra dimostrazione della forza devastante della natura e della vulnerabilità delle popolazioni costiere di fronte a questi eventi estremi.
What’s going on?! Peace for Vietnam.
— terry jang👾 (@ausbro80) September 7, 2024
Stuck in the building. I hate this typhoon 🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀🌀
아니 태풍 왜이리 쎔😱😱😱😱😱😱😱😱😱
한국 가야하는데!! #yagi #typhoon #bao pic.twitter.com/CBCn4x3pVd